mercoledì 17 dicembre 2025

NATALE CARITAS 2025

 

I volontari Caristas con alcuni senza tetto che hanno accettato di fare la foto con noi





Alle 4,45 le prime voci delle donne che arrivano per il servizio Caritas nella comunità Santo Antonio. Arrivano presto per preparare la colazione ai senza tetto e ai poveri della comunità. Oggi poi, il fermento è maggiore, perché si vuole festeggiare il Natale e anche il compleanno di alcuni di loro.

È stato proprio un bel momento. C’erano presenti tutti i venti volontari - la maggioranza sono volontarie – a servire i senza dimora, che ormai sono divenuti nostri amici e amiche. Oggi erano più di cinquanta, alcuni arrivati per la prima volta e, alcuni di coloro che vengono sempre, oggi erano assenti. Abbiamo servito caffè con latte, panini con l’uovo e altri con prosciutto e formaggio e poi un piatto con riso, pollo e farina. Alla fine, c’è stata la festa di anniversario con alcune torte. Oltre a ciò, le donne avevano preparato dei giochi da fare con gli ospiti e dei sorteggi. È stata una mattinata molto bella e serena, con l’unico obiettivo di offrire un po' di clima familiare a coloro che, vivendo sulla strada, spesso hanno lasciato alle spalle le loro famiglie di origine.

Anche questo momento è stato possibile grazie all’intervento del Progetto Margens, che interviene tutte le volte che le Caritas delle comunità chiedono aiuto.

 


martedì 16 dicembre 2025

UNA SERATA MEMORABILE - LA CONSEGNA DEI CERTIFICATI MARGENS

 



Lunedì 15 dicembre 2025 si è svolto negli spazi della parrocchia di san Vincenzo de Paoli situata nel quartiere della Compensa, la seconda consegna dei certificati dei corsi realizzati dal progetto Margens.

I corsi di chitarra, tastiere, percussioni, ballo e inglese sono rivolti ai bambini e adolescenti del quartiere Compensa, uno dei più poveri e pericolosi di Manaus. L’obiettivo è offrire possibilità ai tanti bambini e adolescenti del quartiere di trovare qualcosa che li possa aiutare a non entrare nei cammini offerti dal traffico di droga.  I bambini e adolescenti raggiunti in questo primo anno di attività sono quasi duecento. Oltre a questi si deve aggiungere anche i circa cento bmbini e adolescenti che frequentano la Capoeira in tre delle 7 comunità della parrocchia. Qui di seguito alcune foto dell’evento.

 


Un momento della presentazione della scuola di ballo


Tra le autorità che hanno consegnato i certificati c'era anche don Sergio
Direttore del Centro Missionario Italiano

 

Testo letto alla fine delle presentazioni dei corsi, da parte di una rappresentate dei genitori:

 

Buonasera, insegnanti, genitori, studenti, Padre Paolo, Padre Sergio e ospiti!

Vorrei iniziare parafrasando un brano del Vangelo di Matteo: In quei giorni, Padre Paolo apparve, proclamando nel deserto di Compensa: "Ecco voce di uno che grida nel deserto: preparate la via del Signore!".

Questo deserto è la Compensa, un quartiere con una pessima reputazione, noto per omicidi, rapine, narcotraffico e povertà. In questo deserto è nato il Progetto Margens, un sogno di Padre Paolo e del suo caro amico italiano Massimiliano. Questo progetto è diventato un'oasi in mezzo al deserto, ma perché portasse frutto, Padre Paolo aveva bisogno di buoni agricoltori.

Il primo agricoltore è il Maestro Manoel; ha piantato la capoeira, una specie autoctona del Brasile. Con lui abbiamo imparato l'arte marziale, la storia dei nostri antenati e la musicalità attraverso il suono del berimbau. Questo agricoltore spesso piantava con il sorriso e irrigava con le lacrime; Ha accolto bambini, adolescenti, adulti, anziani e un giovane speciale nel Progetto ABC Wheel, arricchendo il nostro gruppo. Ma voleva coltivare ancora di più, così ha invitato altri due agricoltori: gli insegnanti Harrisson e Marreco.



Il secondo agricoltore è il Professor Israel, un uomo dal sorriso accattivante che coltiva l'arte della musica. E tra chitarra e tastiera, riesce a estrarre dal cuore dei suoi studenti le canzoni più belle.

Il terzo agricoltore o, meglio, la terza agricoltrice, è la Professoressa Leyce di Danza. Coltiva i fiori danzanti più belli nello spettacolo del giardino.

Il quarto agricoltore è l'insegnante di inglese di nome Osbelkis, una specie proveniente da un altro paese e di grande importanza per il mondo.

Non potevo non menzionare coloro che aiutano i nostri agricoltori: Wanilda e Gencivaldo. Sono loro che gestiscono i fattori di produzione così importanti per la coltivazione della specie.

Gecivaldo e Wanilda, i due volontari di Margens che lavorano dietro le quinte 
e rendono possibili i vari corsi di Margens


Oggi celebreremo il buon raccolto, perché abbiamo i frutti migliori. Non siamo perfetti, ma abbiamo il colore, il sapore e l'amore che danno senso alla vita.

Grazie di cuore, Padre Paolo, per essere stata quella voce che ha trasformato il deserto in terreno fertile.

A nome di tutte e tutti: Rejane

sabato 13 dicembre 2025

MARGENS SOSTIENE IL PROGETTO CAPOEIRA DELLA COMPENSA-MANAUS

 


Un incontro con i gruppi capoeira attivi nella parrocchia


 

Prima di tutto bisogna capire che cos’è la capoeira.

La capoeira è una lotta brasiliana, caratterizzata da elementi espressivi come la musica e l'armonia dei movimenti (per questo spesso scambiata per una danza).

Si tratta di una sintesi di lotta, acrobazie, canti e musica mutuata dal periodo schiavista in piena colonizzazione portoghese: gli schiavi africani, destinati alle piantagioni, si allenavano nei combattimenti utilizzando tecniche di attacco e difesa, calci, prese, schive, dissimulando la lotta con elementi di danza, al fine di non insospettire i colonizzatori.

Nata e diffusa inizialmente a Bahia, si è trasformata poi in una pratica spettacolare: i capoeiristi formano un grande cerchio chiamato roda, il gruppo che suona l'istrumenti di percussioni chiamato bateria, incitano cantando i jogadores (lottatori) che a due a due si confrontano con una tecnica unica e affascinante, per molti versi simile a una danza.

Nella parrocchia di San Vincenzo de Paoli, del quartiere Compensa di Manaus, in tre comunità viene realizzata la capoeira tre volte la settimana. In totale sono 9 momenti id capoeira alla settimana.

La capoeira piace molto ai bambini, adolescenti e giovani, In un territorio dominato dal traffico di droga, aprire progetti che stimolano l’attività dei giovani è molto importante perché gli viene offerta un’opportunità e, soprattutto, diviene uno strumento per uscire dai cammini del traffico di droga.

Il progetto Margens è entrato a sostegno del progetto capoeira finanziando la merenda di coloro che partecipano alla capoeira. Da quando è entrato il progetto Margens il numero di partecipanti è raddoppiato. 

NATALE CARITAS 2025

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